L’attesa per le riforme strutturali del Paese e il loro rinvio a settembre, la vicenda degli aerei di oligarchi russi immatricolati a San Marino e finiti sotto la lente di “Il Corriere della Sera”, lo “scivolone” di un componente del team di comunicazione del congresso di Stato nei confronti di un ministro italiano. E ancora: lo sviluppo delle telecomunicazioni, i problemi della sanità e lo stato dell’arte dei rapporti tra Banca d’Italia e Banca Centrale di San Marino.
Sono tanti i temi sollevati nel comma Comunicazioni del Consiglio Grande e Generale che si è aperto questa mattina a Palazzo Pubblico (San Marino). Lo si apprende dal dossier di San Marino News Agency sui lavori consiliari di stamani.
La seduta di questa mattina è iniziata con il cordoglio per la scomparsa di Romeo Morri espresso da parte della Reggenza.
Nel corso del comma Comunicazioni, è stato presentato un ordine del giorno da parte di Repubblica futura per esprimere, tra l’altro, “insoddisfazione per l’opera svolta fino a questo momento dal segretario di Stato competente e dal comitato esecutivo per la scorretta individuazione delle priorità di intervento e per la mancanza di misure efficaci per fronteggiare le criticità esistenti”.