Coronavirus a San Marino, focolaio al Casale La Fiorina

Coronavirus a San Marino, focolaio al Casale La Fiorina

Focolaio al Casale. Un altro decesso, 6 in Terapia Intensiva

Salgono purtroppo a 95 i decessi a San Marino in pazienti positivi al Covid-19. È infatti deceduta mercoledì una donna di 82 anni, alla cui famiglia l’Iss e la segreteria di Stato per la Sanità esprimono vicinanza e cordoglio. Sostanzialmente stabile a 753 il numero dei positivi attivi, a fronte di 92 guariti che vanno a equilibrare gli 88 nuovi positivi rilevati. L’età media dei positivi è adesso di 38 anni. Scende leggermente il numero delle persone ricoverate in Ospedale, che ora sono 19, ma l’indicatore da tenere sotto osservazione è il numero dei ricoveri in terapia intensiva che sono 6, tre in più di ieri. 13 sono i pazienti nelle stanze di isolamento, mentre 734 sono le persone in isolamento seguite a livello domiciliare; sono 283 invece le persone in quarantena domiciliare. Tra i ricoverati l’Iss ricorda che sono presenti anche 3 ospiti della Rsa alla Fiorina, risultati positivi, ma asintomatici, mentre alla Casa di Riposo è stata nuovamente allestita la zona rossa di isolamento, dove sono stati trasferiti 8 ospiti positivi al Covid-19, tutti asintomatici. Il numero totale di persone contagiate dall’inizio della pandemia fino alla mezzanotte di giovedì è di 7.007 di cui: 753 positivi attivi, 95 decessi e 6.159 guarigioni. I tamponi totali eseguiti sono 98.261, di cui 28.309 su singole persone.

Campagna vaccinale Il totale delle vaccinazioni registrate a San Marino dall’inizio della Campagna fino alla giornata di giovedì è di 56.759 di cui 23.395 persone vaccinate con la prima dose e 25.408 con la seconda dose o con la dose unica. Il 51,3% dei vaccinati sono femmine e il 48,7% sono maschi. Ha per ora completato il ciclo di immunizzazione l’84,03% della popolazione vaccinabile residente, mentre sono 7.959 le persone che hanno ricevuto la dose di richiamo (booster), pari al 26,31%.

Come ricordato ieri dal Direttore Generale Iss Sergio Rabini, le prenotazioni per la dose di richiamo sono già piene fino al 14 gennaio, e si aspetta la nuova fornitura di vaccini Pfizer tra il 5 e il 10 gennaio. “Non ci saranno quindi interruzioni nelle giornate di somministrazione” ha rassicurato Rabini. Già alcune ditte sammarinesi, per precauzione, hanno iniziato a porre in smart working i loro dipendenti

La situazione in Italia Si aggrava intanto la situazione dei contagi in Emilia Romagna dove nelle ultime 24 ore i positivi sono cresciuti di altre 2507 unità, con 14 decessi. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 6,2%. Questi sono i dati relativi all’Emilia-Romagna validati dal ministero della Salute questa settimana: l’Rt regionale è di 1,15, l’incidenza dei nuovi casi sale a 292 ogni 100mila abitanti, l’occupazione dei posti letti Covid ordinari è all’11% e quella dei posti letto nelle terapie intensive al 10%. L’Emilia-Romagna si conferma quindi in zona bianca: il passaggio di colore al giallo è infatti determinato dal superamento contemporaneo della soglia di sicurezza prevista per gli ultimi tre parametri. Da lunedì invece Marche, Liguria, Provincia Autonoma di Trento e Veneto passeranno in zona gialla.

A rischio, anche se ancora sotto i limiti, la Lombardia e il Lazio. La differenza più marcata tra zona bianca e gialla è che nella seconda torna l’obbligo delle mascherine anche all’aperto, oltre che al chiuso, misura comunque già in vigore nei centri storici di molte città per il periodo natalizio.

Articolo tratto da L’informazione di San Marino, pubblicato integralmente dopo le 23

 

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