Danneggiano le auto in sosta, a Rimini, poi si scagliano contro gli agenti intervenuti. Arrestati dalla Polizia di Stato

Danneggiano le auto in sosta, a Rimini, poi si scagliano contro gli agenti intervenuti. Arrestati dalla Polizia di Stato

Martedì 19.12.2023, alle 05.37 circa, alcuni residenti di Viale Regina Elena hanno chiamato il Numero Unico di Emergenza 112 -NUE riferendo che un gruppetto di giovani molto agitati stava danneggiando delle auto in sosta.

Lo riferisce la Questura di Rimini, aggiungendo come, “giunti sul posto i poliziotti rintracciavano i richiedenti, rifugiatisi nel frattempo negli androni dei palazzi poiché impauriti, i quali indicavano la direzione di fuga dei giovani in questione.

Gli agenti riuscivano così ad individuare il gruppetto in fuga e lo fermavano subito dopo. I soggetti da subito si mostravano molto agitati, tanto che uno di loro si avvicinava pericolosamente ad uno dei poliziotti, il quale con molta lucidità riusciva anche a scorgere la lama di un coltello, occultata nella mano destra del giovane.

Nonostante l’evidente stato di alterazione e la loro opposizione, i tre soggetti venivano condotti in Questura dove, sia durante il tragitto che durante la permanenza nelle camere di sicurezza, attuavano una resistenza attiva, minacciavano i poliziotti verbalmente tentando di aggredirli con pugni e calci”.

Fatti che hanno portato la Polizia di Stato a trarre in arresto per i reati di Violenza o minaccia e Resistenza in concorso a Pubblico Ufficiale, “due dei tre soggetti fermati, che sono poi stati condotti presso la Casa Circondariale di Rimini, in attesa della convalida dell’arresto.

Uno dei due giovani è stato anche denunciato in stato di libertà per Porto d’armi atti ad offendere. I tre stranieri, inoltre, sono stati tutti denunciati in stato di libertà per il reato di danneggiamento aggravato.

La Questura ricorda “che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza”.

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