Esternazioni di Gatti su profilo fb di L’informazione di San Marino

Sul nostro profilo Fb l’audio delle esternazioni di Gatti

Intanto si vuole fare passare la restaurazione come rivoluzione. Era già nelle carte del Mazzini… Ora c’è chi auspica un ritorno al passato in cui “stavamo bene”

La pubblicazione degli audio con le esternazioni di Gabriele Gatti dà conto di una attività fervente dell’ex Segretario agli Esteri che appare talmente evidente da rendere non proprio credibili le smentite pubbliche fatte.

La pubblicazione degli audio on-line proseguirà per dare conto di un quadro completo molto chiaro, fatto di strategie politiche volte a occupare posti di potere in una convergenza di intenti che è evidente da tempo, che parla di comportamenti coincidenti, di disponibilità all’apparentamento post voto, di iniziative congiunte, di proposta di una modifica della legge elettorale finalizza a togliere ai cittadini la decisione determinante, di unità di intenti sugli esponenti delle istituzioni da “fare fuori” con annessa propaganda.

Sentire dalla viva voce di Gatti che può “intervenire sulla Dc, su qualcuno di rete e soprattutto su civico 10”, induce una riflessione anche sul Big Bang, di Rete, così chiamano la “rivoluzione” che dicono di voler mettere in atto.

Vengono alla mente, allora, le parole già scritte nelle carte del “conto Mazzini”, quando Gatti, Podeschi e Roberti si sono incontrati per intavolare una strategia che potesse portare a una sorta di riabilitazione.

Coinvolgere i movimenti, per i tre, “è congeniale al disegno di restaurazione in atto. L’involuzione – si legge nelle carte del Mazzini – deve essere presentata come una rivoluzione: «tutti i giorni sentono… se ci fossero loro [la precedente generazione politica ormai in disgrazia] … sarebbe meglio». «A ridateci i puzzoni …se ci fossero loro, meglio loro che questa gentaccia».

Non sfugge l’assonanza con certe dichiarazioni di oggi. Come se non bastasse giusto ieri, Alessandro Mancini assieme a Roberto Ciavatta, ha su facebook rilanciato lo slogan “stavamo bene!” Una ridanciana performance di coppia nella quale si sono con due parole evocati i primi anni 2000. Periodo in cui San Marino era in procedura rafforzata Moneyval, il denaro sporco – come è poi emerso nel processi degli anni successivi – impinguava le casse delle banche senza che ci si facessero troppi scrupoli sulla provenienza. Chissà se la posizione di Mancini è condivisa dal suo compagno di lista, Alessandro Rossi, che predica ogni giorno l’abbandono del sistema e della cultura off-shore. Anche perché tornare a quegli anni è in automatico il ritorno all’off-shore. 

E la voglia di riscatto e di ritorno, magari in una prima fase da dietro le quinte con qualcuno che “sta a sentire”, viene esplicitata da Gabriele Gatti nelle sue esternazioni che chi non ha convenienza a comprendere tende a deridere o a liquidare come ininfluenti. Ma chi ha un minimo di obiettività non offuscata dai teoremi propalati dai capibastone, riflette molto seriamente sul significato di quelle parole e di quella strategia che dà conto di una pianificazione che invade, almeno nelle intenzioni, tutti gli ambiti di funzionamento dello Stato. (Gli audio si trovano caricati sul profilo Facebook de “l’informazione”).