Ivan Foschi, Segretario di Stato alla Giustizia, respinge decisamente l’accusa che ci siano state interferenze delle autorità politiche nelle decisioni prese da giudici di vario grado in merito al concorso per nuovi uditori come sospettato dall’avv. Renzo Bonelli.
Bonelli aveva preso spunto dalla vicenda per parlare più in generale
dei poteri forti che a suo parere sono individuabili nel potere politico.
Scrive Foschi su l’Informazione di San Marino: ‘non è accettabile che si voglia addurre come motivazione chissà quale ingerenza politica, o addirittura invocare – veramente a sproposito in questo caso! – i ‘poteri forti’ che, come è a tutti ben noto, hanno determinato la caduta del precedente Governo proprio su una legge presentata dal sottoscritto‘.