Si è riunita ieri la direzione del Partito socialista.
Nel corso dei lavori svolti, è stata analizzata dalla direzione del Partito socialista “la situazione politica che, a poco più di un anno dalle elezioni, presenta notevoli sintomi di fibrillazione da parte di alcune forze politiche e di singoli personaggi alla ricerca di un posto a tavola, mentre intanto i sammarinesi sono alle prese con problemi che gli rendono difficile la vita, come, ad esempio, le utenze gas e luce aumentate in modo spropositato e senza nessun intervento calmieratore da parte del governo”. Lo si legge in una nota del Ps.
A tale proposito, “è stata avanzata l’ipotesi di favorire in tempi brevi una proposta di legge di iniziativa popolare che imponga all’Aass la riscossione delle utenze sulla base del reale consumo e non sul consumo presunto, in quanto è profondamente ingiusto che i cittadini vengano sottoposti a salassi giustificati solo con la necessità di fare cassa da parte di Aass la cui gestione di questi ultimi tempi si è rivelata alquanto lacunosa”.
La direzione, inoltre, “ha ribadito la valenza del progetto di ‘Aggregazione Socialista’, pur nel rispetto della identità e autonomia del Partito socialista, lamentandone semmai le lentezze nella sua definizione, certamente non dovute a problematiche sollevate dal Ps”.
La direzione ha anche “approvato il manifesto del Partito celebrativo del 25 marzo 1906, tappa fondamentale per il recupero della democrazia a San Marino”, e infine ha “deliberato lo svolgimento di una pubblica conferenza, aperta anche al contributo di altre forze politiche, sulla sanità: il tema della serata sarà ‘Quale destino per la Sanità di San Marino?’ e si svolgerà lunedì 27 marzo 2023 alle ore 20.45 nella Sala del Castello di Domagnano“.