“Nei giorni scorsi si sono riunite le Delegazioni di Elego e del Partito Socialista. Nel corso dell’incontro, oltre a svolgere una approfondita disamina della situazione politica generale e dell’operato del Governo, sempre più spesso alle prese con le fibrillazioni interne alle forze di maggioranza e alla difficoltà di garantire il numero legale nelle sedute del Consiglio Grande e Generale, sui quali sono state uniformi le analisi, i rappresentanti dei due Partiti si sono soffermati a ragionare sugli ultimi sviluppi relativi al Progetto di Aggregazione Socialista”.
Lo riporta un comunicato del Partito Socialista, che poi prosegue: “Anche in questo caso sono state convergenti le valutazioni sui reali motivi che hanno prodotto il naufragio di un progetto che elettoralmente avrebbe potuto portare effetti molto positivi e propedeutici per ulteriori sviluppi politici futuri. Le due forze politiche hanno convenuto sul fatto che le responsabilità dei tentennamenti protrattisi per un intero anno non possono essere a loro addebitate, poiché esse hanno ripetutamente accettato proposte e firmato accordi che poi non venivano ratificati dagli organismi degli altri partiti interessati all’Aggregazione Socialista.
Nel prendere atto della nuova situazione venutasi a creare, Partito Socialista ed Elego , misuratisi ripetutamente nel corso dei mesi scorsi, hanno riscontrato significativi elementi di vicinanza e ritengono, anche in vista delle prossime Elezioni Politiche Generali, di avviare un serrato confronto sul piano programmatico e politico, al fine di verificarne le eventuali convergenze e prospettive”.