Le quote del Comune di Rimini nelle società controllate e partecipate valgono 215 milioni di euro.
Una cifra molto importante dato che gli enti locali riminesi, se vorranno cedere le proprie partecipazioni azionarie nelle società di servizi pubblici, potranno ricevere finanziamenti per le infrastrutture.
Dismettere partecipazioni per ottenere soldi significa però svendere azioni che valevano molto qualche anno fa.
Per esempio, un’azione dell’Hera nel 2007 valeva ancora 3,5 euro ora invece solo 1,20 euro.
Rimini Holding detiene 24.085.208 azioni di Hera Spa per un valore complessivo di 28.902.249,6 euro, diminuito quindi di 8 milioni di euro rispetto agli anni scosi.
17 milioni di euro vale il 50,5% di Servizi Città Spa mentre la partecipazione a Start Romagna Spa (26,703%) vale oltre 6 milioni di euro.
Altre partecipazioni importanti: Centro agroalimentare riminese (59,31% pari a 7 milioni di euro); Amfa Spa – Farmacie Comunali (25% – 4,5 milioni di euro); Aeradria (16,65% – 2 milioni di euro).
Le quote di Rimini Fiera, Rimini Congressi e Società Palazzo dei Congressi in mano al Comune di Rimini e alla sua holding, invece, valgono in totale 48 milioni di euro.