AUTOMATISMI DI RISOLUZIONE 5. Risoluzione dell’ obiettivo

AUTOMATISMI DI RISOLUZIONE 5. Risoluzione dell’ obiettivo

AUTOMATISMI DI RISOLUZIONE 5

 (Didattica delle scienze e informatica nella scuola,n.
151 e 152, 1991, Editrice la Scuola di Brescia)

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Risoluzione con le
tabelle

 

2) Partiamo
dall’obiettivo

Si può risolvere lo stesso
problema facendo uso, sostanzialmente, delle medesime tabelle, partendo questa
volta non dagli elementi noti, ma da quello incognito. Vediamolo in breve.
Ripartiamo dalla Tabella descrittiva del
problema.
Nella riga ove si trova «0» sostituiamo le due crocette
(relative agli elementi sb e
sl) con dei punti interrogativi per
indicare che questi sono elementi da ricercare, elementi che ci occorrono per
risolvere il problema. E sostituiamo pure le altre crocette delle colonne di
questi elementi con altrettanti «?». Avremo la tabella in fig.
8.

 

tabella
descrittiva del PROBLEMA

Fig.8

bma

lo

bmi

lp

dmi

dma

da

a

db

sb

sl

p

«2»

 

 

 

X

X

*

 

 

 

 

 

 

 

 

pitagora dmi

X

 

 

X

 

*

 

 

 

 

 

 

 

pitagora dma

 

*

 

X

 

 

 

 

*

 

 

 

 

pitagora diffb

 

 

 

X

 

 

X

 

 

?

 

 

 

form.doppia area

 

 

 

 

 

 

X

X

 

 

 

 

*

form. area

 

 

 

 

 

 

 

 

 

?

?

O

 

form. perimetro

 

*

 

X

 

 

 

 

 

 

?

 

 

somma lati

X

 

X

 

 

 

 

 

 

?

 

 

 

somma basi

X

 

X

 

 

 

 

 

*

 

 

 

 

differenza
basi

 Scegliamo
una riga in cui figura un «?», ad esempio quella della relazio­ne
somma basi: sostituiamo le due crocette
(site nelle colonne degli ele­menti
bma
e
bmi) con dei «?» e così pure le altre
crocette delle colonne di tali elementi. Si avrà la tabella in fig.
9.

 

tabella
descrittiva del PROBLEMA

Fig.9

bma

lo

bmi

lp

dmi

dma

da

a

db

sb

sl

p

«2»

 

 

 

?

X

*

 

 

 

 

 

 

 

 

pitagora dmi

?

 

 

X

 

*

 

 

 

 

 

 

 

pitagora dma

 

*

 

X

 

 

 

 

*

 

 

 

 

pitagora diffb

 

 

 

X

 

 

X

 

 

 

 

 

form.doppia area

 

 

 

 

 

 

X

X

 

 

 

 

*

form. area

 

 

 

 

 

 

 

 

 

?

?

O

 

form. perimetro

 

*

 

X

 

 

 

 

 

 

?

 

 

somma lati

?

 

?

 

 

 

 

 

 

?

 

 

 

somma basi

?

 

?

 

 

 

 

 

*

 

 

 

 

differenza
basi

 

 

Scegliamo
ora, ad esempio, la riga della relazione
pitagora dmi, ed effettuiamo le relative
sostituzioni per l’elemento lp (v. fig. 10).

 

tabella
descrittiva del PROBLEMA

Fig. 10

bma

lo

bmi

lp

dmi

dma

da

a

db

sb

sl

p

«2»

 

 

 

?

?

*

 

 

 

 

 

 

 

 

pitagora dmi

?

 

 

?

 

*

 

 

 

 

 

 

 

pitagora dma

 

*

 

?

 

 

 

 

*

 

 

 

 

pitagora diffb

 

 

 

?

 

 

X

 

 

 

 

 

form.doppia area

 

 

 

 

 

 

X

X

 

 

 

 

*

form. area

 

 

 

 

 

 

 

 

 

?

?

O

 

form. perimetro

 

*

 

?

 

 

 

 

 

 

?

 

 

somma lati

?

 

?

 

 

 

 

 

 

?

 

 

 

somma basi

?

 

?

 

 

 

 

 

*

 

 

 

 

differenza
basi

 

 Finalmente abbiamo ottenuto una
‘ riga in cui un «?» è affiancato da due «*»; è la riga della regola
pitagora diffb. Al posto
di quel «?» metteremo il consueto
«X»
e così per tutti i «?» della colonna
di lp. Dopo di che trasformeremo i «?» delle colonne di bmi
(regola
pitagora dmi) e così
via, a ritroso, di
bma (regola differenza basi), di sb (regola somma basi), di sl (regola somma lati)
e quindi, un’altra volta, trasformeremo
1’«0» di p (regola.
form. perimetro). Ecco, in fig. 11, la nuova
procedura.
 

 

 

Fig.11

TROVO

 

 CON LA REGOLA-RELAZIONE 

OPERANDO SUGLI ELEMENTI

Passo 1

lp

pitagora
diffb

lo,db

Passo 2

bmi

pitagora
dmi

lp,dmi

Passo 3

bma

pitagora
dma

lp.dma

Passo 4

sb

somma
lati

bmi,bma

Passo 5

sl

somma
basi

lo,lp

Passo 6

p

form.
perimetro

sb,sl

 Si noti che la procedura or ora
trovata differisce dalla precedente, cioè si è trovato un altro modo di
risolvere lo stesso problema (nota 4).

 Nota 4

Consideriamo
distinte o diverse fra loro due procedure che differiscono almeno per una
relazione.

 

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