Iniziata in Portogallo la Conferenza ministeriale di Eureka, presente anche il segretario Righi in rappresentanza di San Marino

Iniziata in Portogallo la Conferenza ministeriale di Eureka, presente anche il segretario Righi in rappresentanza di San Marino

Si sono aperti questa mattina al Centro Congressi di Estoril, in Portogallo, i lavori della XXVIII Conferenza ministeriale di Eureka, ai quali sta partecipando il segretario di Stato per l’Industria, l’Artigianato, il Commercio, la Ricerca Tecnologica e la Semplificazione Normativa, Fabio Righi.

È stato il ministro della Scienza, della Tecnologia e dell’Istruzione Superiore del Portogallo, Elvira Fortunato, a dare il via alla Conferenza ministeriale di Eureka, “la più grande piattaforma al mondo per la cooperazione internazionale e la promozione della ricerca e dell’innovazione, partecipata dai ministri provenienti dai 45 Paesi membri”. Lo riporta un comunicato della segreteria di Stato per l’Industria.

Nel suo intervento il segretario di Stato per l’Industria, Fabio Righi, facendo riferimento alle sfide legate alla sostenibilità e all’innovazione che il mondo è chiamato ad affrontare, ha detto: “Ogni Paese, grande o piccolo, dovrà giocare il proprio ruolo, sarà necessario trovare sempre maggiore integrazione, sempre maggiore coordinamento, ma prima di tutto grande consapevolezza e conoscenza della propria identità economica per potersi posizionare nel contesto internazionale”.

In questo processo – ha proseguito Righi – la nostra visione e la nostra speranza è che San Marino, possa diventare un polo tecnologico competitivo in cui l’innovazione non sia solo un’innovazione teorica ma un’innovazione pratica, un luogo in cui si possano sperimentare nuove soluzioni in piccola scala che, una volta testate, si possano declinare su scala più ampia in altri Paesi”.

L’importanza delle sfide che attendono il mondo, si legge nella nota, “sono ancora difficilmente comprensibili da piccole realtà come quelle che caratterizzano il tessuto economico della Repubblica di San Marino, alle quali è richiesta un’evoluzione culturale che potrebbe richiedere anni, anni che non abbiamo”. Per questo “è necessario creare strumenti che accelerino la transizione verso un modello di sviluppo aziendale più sostenibile, mostrando concretamente agli imprenditori che questo tipo di transizione può portare benefici economici tangibili”.

L’esempio portato dal segretario “è l’importante collaborazione con il gruppo Amazon Web Services da cui derivano iniziative volte a sostenere le strategie complessive di governo e di sostenibilità aziendale specificando come la tecnologia cloud è uno degli elementi fondamentali per il recupero di efficienza dell’IT e garantire un’organizzazione più green dei data centre, oltre alla imminente presentazione da parte della segreteria della normativa in materia di Benefit Corporation legata ad un sistema premiale del rating di sostenibilità e innovazione che può portare quante più realtà a intraprendere la strada della trasformazione digitale ed ecosostenibile”.

“Si tratta quindi di un momento di trasformazione – ha concluso Righi -. Una trasformazione che sta avvenendo certamente a livello internazionale ma che, nel caso della Repubblica di San Marino, come immagino per altri Paesi, ha anche una dimensione nazionale. Questa spinta alla trasformazione è una priorità per affrontare al meglio i cambiamenti che vediamo a livello globale. Considerando questa visione e gli obiettivi che abbiamo davanti, sarà fondamentale avere la capacità di sviluppare le nostre relazioni internazionali e il dialogo anche tra Paesi culturalmente e geograficamente lontani, per poter affrontare davvero insieme le sfide, che non sono quelle di una singola nazione ma dell’intero pianeta”.

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