La Repubblica di San Marino ieri è stata messa in subbuglio dalla interpellanza Rossi-Selva su voci dell’arrivo presso il Tribunale della richiesta di nuovi arresti a San Marino, fra cui, si presume, anche alcuni politici.
Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino: “Camorra, nuove richieste di arresto per l’operazione Staffa?” / Interpellanza e pesanti dubbi dei consiglieri Selva (Upr) e Rossi (Su)
Indagine
“Staffa”, l’ombra di nuove richieste di arresto arrivate a San Marino tramite rogatoria dalla procura di Napoli. Questo, almeno, è quanto mirano a sapere i consiglieri di Sinistra unita Alessandro Rossi e dell’Upr Nicola Selva che presenteranno lunedì una interpellanza proprio su questo tema.
Quello che è certo è che l’indagine dei Pm napoletani appare tutt’altro che chiusa. Soprattutto sul Titano c’è attesa per conoscere le implicazioni che la lettura integrale delle intercettazioni telefoniche che non sono entrate nell’ordinanza di custodia cautelare del Gip, possono rivelare sulle implicazioni sammarinesi dell’inchiesta “Staffa”. Ancora deve essere approvata la legge che dia poteri di inchiesta alla commissione antimafia per i prossimi sei mesi, ma c’è da aspettarsi che le intercettazioni possano essere un documento che la commissione di inchiesta dovrà esaminare, proprio perché è stata istituita per fare luce sugli eventuali collegamenti tra i protagonisti dell’indagine e quel “gruppo politico di riferimento” di cui si sente parlare nelle intercettazioni telefoniche.
Vedi l’elenco dei mandati
d’arresto finora noti. Fra i sammarinesi, Livio
Bacciocchi e, si dice, Roberto
Zavoli e Oriano
Zonzini.
Leggi
la ordinanza
cautelare del gip di Napoli Isabella Iaselli con intercettazioni
il
comunicato
stampa della Dda, Napoli, firmato da Alessandro Pennasilico
DI …