“La Repubblica di San Marino ha le carte in regola per divenire sede dell’Arbitrato Internazionale per il Commercio e gli Investimenti”

“La Repubblica di San Marino ha le carte in regola per divenire sede dell’Arbitrato Internazionale per il Commercio e gli Investimenti”

I vertici di ICSID di World Bank insieme a tecnici, istituzioni ed esperti di legge e conciliazione riuniti oggi al Teatro Titano concordano sulla grande opportunità e gettano le basi dell’iniziativa.

La Repubblica di San Marino – si legge in una nota della Segreteria di Stato per l’Industria –  può divenire sede internazionale per l’Arbitrato Commerciale Internazionale e per gli Investimenti. E’ quanto emerge dalla Conferenza organizzata e promossa dalla Segreteria di Stato Industria nel contesto della Banca Mondiale dove ricopre il ruolo di Governatore per San Marino, in collaborazione con ICSID (International Centre for Seattlement of Investment Disputes di World Bank Group) e UNCITRAL delle Nazioni Unite e con il supporto della Segreteria di Stato per la Giustizia e dalla Segreteria di Stato per gli Affari Esteri. Il confronto fra istituzioni e autorevoli ospiti internazionali sui temi dell’arbitrato commerciale e dell’arbitrato sugli investimenti che si proponeva di discutere le principali caratteriste di una sede favorevole all’arbitrato ha dato esito concorde: San Marino può posizionarsi quale sede di arbitrato internazionale.

A sostegno di quanto emerso in Conferenza c’è una normativa ormai completata sull’Arbitrato Internazionale che entro l’anno potrebbe essere presentata a testimonianza della reale volontà di dare concretezza ai temi trattati e al progetto presentato.

Tra i relatori dell’evento odierno, aperto dal Saluto del Segretario di Stato Fabio Righi, gli Arbitri e Concigliatori ICSID San Marino Chiara Giorgetti (Università di Richmond), Michele Potestà (Levy Kaufmann-Kohler) e Giovanni Zarra (Università di Napoli). Interverranno Martina Polasek (Vice Segretario Generale ICSID), Laura Bergamini (Consigliere ICSID), August Reinish dell’Università di Vienna, Stephan Schill dell’Università di Amsterdam, Maria Chiara Malaguti (Presidente UNIDROIT), Ludovica Chiussi Curzi dell’Università di Bologna, Judith Knieper di UNCITRAL, Patricia Nascimiento di Herbert Smith, Andrea Atteritano di Hogan Lovells e Rinaldo Sali, Vice Segretario Generale della Camera Arbitrale di Milano”.

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