L’Informazione di San Marino
Trasparenza
a San Marino
dentro
San Marino?
Una morbosità
Marino Cecchetti
“Io non mi sono recato in
Banca Centrale, non ho
questa morbosità, replica il
Segretario alle Finanze”, Gian
Carlo Capicchioni, ai consiglieri
indipendenti Federico
Pedini Amati e Luca Lazzari
i quali hanno provato, come
da decreto ad hoc, a consultare
i registri dei beneficiari
effettivi di banche e finanziarie
tenuti appunto da Banca
Centrale.
Ebbene i due consiglieri sono
stati giudicati individui dalla
‘personalità disturbata’, insomma
quasi dei ‘guardoni’.
I beneficiari effettivi di banche
e finanziarie, insomma,
devono continuare a rimanere
nascosti anche per il Segretario
di Stato Capicchioni,
come sono rimasti nascosti
col suo predecessore Claudio
Felici in aperta violazione di
legge.
La battuta del Segretario
Capicchioni è risuonata in
Consiglio G. e G. a pochi
giorni dalla cerimonia di
insediamento dei nuovi Capitani
Reggenti, dove l’oratore
ufficiale sarà Marin Mrcela,
Presidente del Greco, il gruppo
degli stati europei contro
la corruzione. Mentre i nostri
giudici scrivono che «corruzione
e tangenti» sono diventati
sistema ed un «gruppo
criminale… ha occupato
progressivamente ogni settore
dell’economia e colonizzato
ogni istituzione», con la «collaterale
assistenza» proprio di
Banca Centrale.
Insomma la battuta del
Segretario Capicchioni
desta qualche sospetto.
A
chi ha proposto, su questo
stesso giornale, di portare
“tutto allo scoperto con un
provvedimento ad hoc”, ha
replicato – non già qualche
politico onesto – ma il dr.
Gianfilippo Dughera, che di
questa materia se ne intende:
«Spiegati meglio. Vuoi portare
la ghigliottina sul Pianello?
Così come le vecchiette della
Rivoluzione francese potrai,
facendo la calzetta, gridare
ad ogni testa caduta: ‘’Viva la
Repubblica!»’. Insomma un
cumulo di teste!
