Rassegna stampa – Niente segnale, la Rai manda i tecnici. L’antenna di Covignano sotto la lente. In ventimila a Rimini Nord col problema ricezione. L’assessore: “L’impianto sarà controllato da cima a fondo”
ADRIANO CESPI – Migliaia di riminesi, da un paio di settimane, non riescono a vedere le trasmissioni Rai. Vano ogni tentativo di zapping. Primo, secondo, terzo e tutti gli altri canali della Tv di Stato si presentano “in nero” all’occhio del telespettatore. Impossibile ogni collegamento. Così, sollecitata da tantissimi cittadini, si è mossa l’amministrazione comunale. Che, attraverso l’interessamento diretto dell’assessore con delega all’Innovazione Digitale, Mattia Morolli, giovedì ha contattato i vertici dell’azienda pubblica per metterli al corrente del disagio e chiederne l’immediata rimozione. “Ho parlato coi vertici di Rai Way per comunicare loro il problema che, da ormai diversi giorni, sta penalizzando migliaia di famiglie riminesi – spiega Morolli -. E ho ricevuto rassicurazioni che, a breve, invieranno una squadra di tecnici per controllare se ci sono guasti al ripetitore. Visto che, secondo i loro controlli, il segnale diffuso dagli impianti che hanno la copertura sul nostro territorio sarebbe ottimale”. Insomma, ad oggi, le cause del “segnale interrotto”, che decine di migliaia di televisioni sparano in faccia al telespettatore riminese, non sarebbero state individuate. Mistero totale, dunque. Da qui la decisione della società che gestisce la rete di diffusione del segnale radiotelevisivo nazionale di intervenire direttamente sul posto. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
