“È iniziato il 2023 e Libera è sempre impegnata a San Marino e in Consiglio Grande e Generale per contrastare l’azione di un governo diviso su tutto ma unito unicamente dalla poltrona”.
“L’unico progetto a cui la maggioranza sembra interessata”, sostiene il partito di opposizione, “è la legge sul Distretto economico speciale, esaminata in prima lettura nel Consiglio Grande e Generale di gennaio”.
Un’iniziativa, quella del Des, che preoccupa particolarmente Libera perché “lascerebbe a un singolo imprenditore privato straniero (per intenderci quello che ha convinto il governo e la maggioranza ad emanare la legge fatta su misura per il suo business), in regime di assoluto monopolio, la facoltà di disporre di aree e di edifici pubblici e privati godendo di una fiscalità agevolata facendolo diventare, di fatto, il ‘Principe’ di San Marino”.
“Una vera e propria delega in bianco che spoglia lo Stato di prerogative proprie che riducono la nostra sovranità”, dice Libera, che poi annuncia di aver “avviato per questo motivo una raccolta firme online per salvaguardare la sovranità economica del nostro Paese messa fortemente in discussione proprio dal progetto Des“.
Qui il link: https://www.change.org/p/des-no-al-monopolio-straniero-salvaguardiamo-la-nostra-sovranita?recruiter=80084993&recruited_by_id=1d8dc430-9635-11e3-b0e6-29296c3ec6b9&utm_source=share_petition&utm_campaign=share_for_starters_page&utm_medium=copylink.
“Nei prossimi giorni seguiranno ulteriori iniziative nel Paese per contrastare le criticità che riscontriamo quotidianamente e per proporre progetti differenti”, afferma infine Libera.