L’Anticiclone africano, dopo un sabato dai valori termici record, nel corso della giornata di domenica 25 giugno, mostrerà evidenti segni di cedimento a partire dal settore alpino, prealpino e dalle pianure del Nord dove i primi spiferi atlantici innescheranno temporali localmente intensi, favorendo nel contempo un primo calo termico.
Queste correnti instabili atlantiche nel corso della giornata di domenica potrebbero sfiorare e raggiungere marginalmente anche l’Emilia, la Romagna investendo l’Appennino emiliano-romagnolo e interessando dunque anche San Marino con nuvole convettive e rovesci temporaleschi (ovviamente è una previsione estramente difficile e localizzata, ma le probabilità ci sono).
La settimana a seguire sarà comunque all’insegna del crollo anticiclonico che si concretizzerà tra giovedi 29 giugno e venerdi 30 giugno quando lo sfondamento definitivo delle corrente instabili atlantiche a sfavore dell’Anticiclone sull’Italia centro-settentrionale favorirà un vero e proprio crollo delle temperature e una instabilità diffusa, ma di questo parleremo nei prossimi aggiornamenti.
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