Manuel Spadazzi – Il Resto del Carlino: SANTARCANGELO L’INQUIETANTE RETROSCENA / Condannato per stupro il ladro fermato al vivaio / Era stato in carcere per aver abusato di un’anziana
SANTARCANGELO DI ROMAGNA: Per il giudice non era necessario spedirlo in cella, e l’ha subito rimesso in libertà dopo poche ore. Nonostante Stefano Greco e il figlio Filippo, titolari del vivaio I due riccioli verdi di Santarcangelo, l’avessero colto in flagrante poco prima mentre rubava motoseghe e altri attrezzi. Ma non è solo un ladro il 46enne di Bolzano fermato per il tentato furto al vivaio di San Martino dei mulini. Sì perché nei giorni scorsi si è scoperto che l’uomo aveva già diversi precedenti per furti e altri reati, e che soprattutto ha da poco scontato una pena in carcere per le violenze sessuali un’anziana ospite di una casa di riposo di Bolzano. I FATTI risalgono al 2013, quando l’uomo è stato fermato dalla polizia per lo stupro sulla donna. Le indagini avevano appurato che si trattava dello stesso uomo che aveva cercato di introdursi nel bagno di un’abitazione, vicina alla casa di riposo, dove una signora 87enne si stava facendo la doccia. Inoltre sarebbe stato sempre lui a entrare (qualche giorno prima dello stupro sull’anziana), nelle camere mortuarie del cimitero allo scopo di praticare atti di autoerotismo davanti alle salme. L’uomo venne definito un maniaco, socialmente pericoloso. Scappato da Bolzano prima di finire di scontare il resto della pena inflittagli per le violenze sull’anziano, l’uomo è stato arrestato a Rimini nel 2015 ed è tornato in carcere. Da dove è uscito da qualche settimana. (…)