Un riminese su due rinuncia alla vacanza
Piovono disdette nelle agenzie viaggi della città. Chi doveva partire a breve per l’estero teme di ritrovarsi in quarantena
MANUEL SPADAZZI – Il virus sta decimando, letteralmente, il turismo. Rinviate le fiere di marzo, come Enada. Annullati già molti congressi e convegni. Tanti altri eventi e manifestazioni sono a rischio, e l’emergenza coronavirus sta causando già le prime disdette tra chi aveva prenotato la vacanza in Riviera per Pasqua. Ma anche i riminesi non si fidano più a viaggiare. In particolare chi ha prenotato la vacanza all’estero, e teme poi di ritrovarsi in quarantena lontano da casa. Da lunedì la situazione è decisamente precipitata, soprattutto per molti viaggi organizzati. “Siamo a un calo del 30 o 40 per cento, in media – confermano dall’agenzia Futuradria viaggi –. Tanti clienti sono terrorizzati, anche a causa delle informazioni e delle notizie che leggono in Rete”. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino