Rassegna stampa – Bonus edilizi, truffa da 40 milioni. Otto alberghi sequestrati a Rimini. Le Fiamme Gialle hanno scoperto crediti fiscali inesistenti: 3,5 milioni usati per acquistare gli hotel
ERIKA NANNI – Nuova truffa sui bonus edilizi, otto hotel sul litorale riminese finiscono sotto sequestro. È il risultato di un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Milano insieme alla Guardia di Finanza di Siena, che ha eseguito sequestri per quasi 40 milioni di euro. Oltre a diverse quote societarie riconducibili al gruppo di indagati che ha tentato di frodare il fisco sfruttando le potenzialità del Bonus 110, i sigilli sono stati apposti anche agli otto alberghi riminesi. Il risultato, come spesso accade, del tentativo di riciclare il denaro sporco nel settore dell’accoglienza alberghiera, che in un contesto come quello riminese offre un’ampia platea di strutture ricettive in cui “mimetizzarsi”. Ad apporre i sigilli agli hotel sono stati proprio i finanzieri della tenenza di Montepulciano, giunti in Riviera personalmente per eseguire la misura, finalizzata alla confisca degli immobili. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna