L’Informazione di San Marino
Pa e blockchain nella Repubblica di San Marino
Marino Cecchetti
Mercoledì 27 febbraio gli Ecc. mi Capitani Reggenti, Mirco Tomassoni e Luca Santolini, hanno promulgato il decreto “Norme sulla tecnologia Blockchain per le imprese”. Giovedì 28 ha avuto luogo la presentazione del decreto a Milano, preceduta, al mattino, da un trafiletto di IlSole24Ore. Questa iniziativa è il più serio tentativo di immettere il nostro Paese attivamente nel mondo globalizzato, facendo leva sulla sovranità. Benché dette norme riguardino un settore formalmente solo tecnologico, potrebbero essere di aiuto anche al – sofferente – sistema bancario e finanziario, per il collegamento naturale fra tecnologia Blockchain e finanza, essendo la Blockchain nata dalle esigenze delle criptovalute.
La spinta ad emanare il decreto è venuta dalla San Marino Innovation diretta dal dr. Sergio Mottola, “un esperto di strategia aziendale, trasformazione digitale, tecnologia e open innovation con oltre 12 anni di esperienza alle spalle”.
Va ricordato, tuttavia, che San Marino Innovation fatica ancora a incidere nella struttura della Pubblica Amministrazione, nonostante che, da subito, ci avesse fatto intravedere la possibilità di rendere il nostro Paese una Estonia (lo Stato tecnologicamente più avanzato in Europa). Digitalizzando la PA sarà possibile liberare risorse umane in molti settori statali per incrementare gli investimenti nei servizi che più incidono sulla qualità della vita, come sanità e istruzione. Va pure detto che, in materia di innovazioni, si aspetta la fase finale della installazione della fibra ottica prolungata fino al computer di casa, in vista del salto verso il mitico 5G, di cui ancora non è nota l’agenda di realizzazione. La Blockchain, insomma, ci proietta, sì, nel mondo globalizzato, ma va accompagnata da altre necessarissime modernizzazioni dentro il Paese.