A quasi un mese dall’entrata in vigore
dell’accordo fra la Repubblica di San Marino e la Regione della Emilia Romagna sullo smaltimento dei rifiuti anche non urbani, alcune industrie sammarinesi denunciano una condizione di difficoltà.
A parlarne è Alessandro Carli su Fixing il giornale dell’Anis (Associazione Nazionale Industriali Sammarinesi).
Mentre la società Alutitan (alluminio) è stata in grado di spedire i rifiuti di lavorazione già un paio di giorni dopo la ratifica di detto accordo da parte dell’Assemblea Regionale, per altre come Colorificio sammarinese e Valpharma sono insorte difficoltà al momento del trasporto.
Spiega Giorgia Pecci, consulente di Assoservizi (Anis): ‘le aziende sammarinesi devono assicurarsi di avere qualche ditta autorizzata al prelievo dei rifiuti a San Marino e al trasporto in Emilia-Romagna. L’azienda trasportatrice deve effettuare una notifica di trasporto, il che avviene con le provincie di destinazione dei rifiuti‘.
Ebbene le difficoltà pare che nascano proprio al momento della compilazione della ‘notifica di trasporto’.