Questa mattina in una conferenza stampa appositamente convocata la coalizione Riforme e Libertà (minoranza in Consiglio Grande e Generale ) ha presentato una legge di riforma del catasto della Repubblica di San Marino.
Si tratta dello stesso testo messo a punto dal governo precedente, presentato a suo tempo in prima lettura e approvato dalla commissione di competenza.
La legge, in effetti, era già stata varata dal Congresso di Stato del primo governo post giugno 2006, per approdare in Consiglio col governo successivo nell’aprile del 2008.
Orazio Mazza (Democratici di Centro), Marino Riccardi (Partito dei Socialisti e dei Democratici) e Ivan Foschi (Sinistra Unita) ritengono che la legge non possa non avere anche il sostegno di Alleanza Popolare che l’aveva approvata nella precedente legislatura.
Detta legge secondo Mazza, Riccardi e Foschi nella precedente legislatura non arrivò all’approvazione definitiva per la caduta anticipata del governo. Mentre secondo l’ing. Vladimiro Selva la causa sarebbe stata uno stop imposto dall’ing. Marino Grandoni.
La legge figura in prima lettura nell’ordine del giorno della prossima sessione consiliare