Accoltellò tre persone in poche ore, chiesti 15 anni per l’artigiano. Pellumb Jaupi è accusato del duplice tentato omicidio della ex moglie e di un albergatore riminese
LORENZO MUCCIOLI – Quindici anni. È la condanna chiesta dal pubblico ministero Davide Ercolani per Pellumb Jaupi, l’artigiano albanese che il 22 febbraio dell’anno scorso accoltellò prima la ex moglie, a Morciano, e poi a Rimini l’albergatore Nicola Scarcia, in quanto lo riteneva essere l’amante della moglie (circostanza risultata essere del tutto infondata). Jaupi, che dallo scorso dicembre si trova agli arresti domiciliari, è accusato di duplice omicidio nonché delle lesioni inferte a Barbara Scarcia, sorella dell’albergatore: era rimasta ferita nel tentativo di difendere il fratello all’hotel Butterfly di Rivazzurra, dove il 53enne albanese si era recato per “chiudere” i conti subito dopo aver accoltellato l’ex moglie. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino