Boss della mafia turca arrestato in hotel, ha alle spalle una lunga serie di omicidi. Il 38enne Boyun si è tradito fornendo il proprio nominativo in albergo ed è così scattato il sistema di allerta in questura.
Una lunga serie di omicidi alle spalle, diciannove in tutto tra commessi e tentati, ma anche lesioni, minacce, associazione per delinquere e violazione della legge sulle armi. Il boss della mafia turca rintracciato in albergo a Rimini era ricercato per una sequela di reati da fare impallidire. Si tratta di Baris Boyun, 38 anni, elemento di spicco della criminalità organizzata di Ankara e dintorni, tanto che dallo scorso aprile era stato spiccato un mandato di cattura per lui, che però risultava introvabile. Almeno fino alla giornata di mercoledì, quando le indagini della squadra mobile di Rimini, coordinate dal sostituto procuratore Davide Ercolani, hanno permesso di trovarlo all’interno di una struttura alberghiera a quattro stelle, in viale Vespucci. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna