Seminano il caos in viale Regina Elena, divertendosi a distruggere le auto in sosta.
E’ accaduto il 19 dicembre scorso, con gli agenti della polizia di Stato di Rimini che sono intervenuti sul posto arrestando due giovani stranieri e denunciato un terzo con accuse di vario tipo che vanno dalla violenza alla resistenza a pubblico ufficiale fino al porto d’armi abusivo.
L’allarme è scattato attorno alle 5.30 del mattino, quando il centralino della Questura è stato raggiunto da una raffica di telefonate dei residenti che segnalavano la presenza di alcuni giovani intenti a danneggiare le macchine in sosta.
Gli agenti sono riusciti a individuare il gruppetto in fuga e hanno fermato i tre stranieri. Questi ultimi si sono mostrati fin da subito molto agitati: uno di loro si è avvicinato pericolosamente ad uno dei poliziotti, al quale non è sfuggito il coltello nascosto nella sua mano.
I tre sono stati accompagnati in Questura: sia durante il tragitto che durante la permanenza nelle camere di sicurezza, hanno continuato a minacciare i poliziotti verbalmente tentando di aggredirli con pugni e calci. Al termine degli accertamenti, sono scattati gli arresti e le denunce.