Rimini. Capodanno, non solo divertimento. Hotel pieni grazie al turismo culturale

Rimini. Capodanno, non solo divertimento. Hotel pieni grazie al turismo culturale

Rassegna Stampa – Carasso, Promozione alberghiera: «Oltre 2mila pacchetti venduti per visitare il centro storico, i musei e i dintorni, pernottando per 3 o 4 notti». Prezzi su ma gli alberghi sono pieni al 90%

ADRIANO CESPI. Rimini, città di sole e di mare. Ma anche città d’arte e di cultura. È quanto emerge dall’analisi delle presenze turistiche di Capodanno. Effettuata dall’Associazione albergatori riminesi e resa nota dal vice presidente Marco Leardini. «Dall’esame dei vari arrivi emerge chiara una figura nuova per la Riviera – spiega Leardini -. Che nel periodo estivo non siamo stati in grado di fotografare, mentre adesso la possiamo toccare con mano. Quella del vacanziere culturale. E parlo, principalmente, di italiani che prenotano per quattro, cinque notti, dal 29-30 dicembre al 2-3 gennaio, e che legano i festeggiamenti per il nuovo anno alle visite nei musei, ai tour nel centro storico, e agli appuntamenti enogastronomici dell’entroterra». (…)

Articolo tratto dal Corriere Romagna

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