I carabinieri sono intervenuti per una perdita d’acqua in un appartamento e hanno scoperto una piccola piantagione di marijuana.
L’altra sera è finito in manette un operaio brindisino 38enne.
A chiamare i gendarmi era stato un residente di un condominio ubicato in via Palmanova a Rimini, che aveva segnalato che in un’abitazione sentiva scorrere l’acqua da due ore.
Gli agenti sono così andati a bussare alla porta di quell’appartamento ma, mentre il proprietario si scusava dicendo che si sera addormentato, loro sbirciavano dentro intravedendo un bel po’ di piantine dall’aria sospetta.
A quel punto hanno deciso di dare un’occhiata un po’ più da vicino, scoprendo che all’interno c’era una serra con 32 piantine di marijuana alte 40 centimetri e 32 semi di canapa indiana oltre a trasformatori di corrente, rilevatori digitali di temperatura, box adibiti a serra, bilancini di precisione e sterco di pipistrello usato come concime per le piantine.
Fonte: “Il Resto del Carlino”