Derubata la presidente dell’Aia Patrizia Rinaldis: «In passato siamo riusciti a sventare un furtarello, ma mai una cosa del genere. La prima cosa che farò, sarà quella di montare un impianto di video-sorveglianza».
ADRIANO CESPI – Una stagione iniziata male e finita peggio. Un’estate che tra effetti mediatici post alluvione da arginare, un intero mese di giugno guastato dal maltempo, e il timore dei ladri sempre in agguato, la presidente dell’Associazione albergatori di Rimini, Patrizia Rinaldis, non dimenticherà di certo. (…) «Saranno state le 8 – racconta – quando sono scesa in hotel, vivo in un appartamento laterale alla struttura, e ho raggiunto, dopo aver fatto colazione, l’ufficio per prelevare dalla cassaforte i soldi che avevo custodito per pagarci l’imposta di soggiorno e altre spese. Ma, una volta dentro – da notare che la porta l’ho trovata regolarmente chiusa a chiave, così come l’avevo lasciata alle 23 della sera precedente quando me ne sono andata – mi sono accorta che qualcosa non andava: il cassetto della scrivania, infatti, era stato rimosso dalla custodia e posato su una sedia. Mentre la cassaforte era stata aperta con le chiavi prelevate dal borsellino che, solitamente, conservo nel cassetto della scrivania e poi ripulita». (…)
Articolo tratta da Il Corriere di Romagna