Brahim Maarad – Nuovo Quotidiano di Rimini: Dopo la protesta dei sindaci il ministro Grilli ieri ha sbloccato venti miliardi di euro degli enti locali / Milioni bloccati, una boccata d’ossigeno / Solo nei Comuni principali congelati almeno 50mln. Vitali: “E’questa la pazzia che viviamo”. Brasini: “Ora forse possibile pagare i debiti arretrati”. Morri: “Ma ci vorranno ancora mesi”
RIMINI. Una boccata d’ossigeno che anche in provincia dovrebbe liberare decine di milioni di euro dalla stretta del Patto di stabilità. Per pagare i debiti della pubblica amministrazione il Governo prevede di sbloccare venti miliardi di euro nella seconda metà del 2013 e altri venti miliardi nel corso del 2014. Lo ha comunicato ieri il ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, dopo la protesta dei sindaci in piazza a Roma. Tra i 1.500 primi cittadini hanno marciato anche Giorgio Pruccoli, sindaco di Verucchio, e Lorenzo Valenti di Pennabilli. Al loro fianco i neo parlamentari del Pd Emma Petitti e Tiziano Arlotti.
La Provincia. “Avere dei soldi e non poterli spendere: è la pazzia che stiamo vivendo in questo momento”. Lo dichiara il presidente della Provincia, Stefano Vitali. “Non si spiega come mai finora non sono ancora riusciti a fare un passo verso questa strada, nonostante i ripetuti appelli di chi rappresenta gli enti locali – continua -. Forse i professori universitari avevano così tanti neuroni che hanno causato un corto circuito”. Venendo ai conti, la Provincia non ha accumulato debiti eccessivi nei confronti dei privati, in cambio però è molto ingessata sul fronte degli investimenti. “Abbiamo una ventina di milioni di euro che non si possono toccare. Potremmo fare strade, scuole e tante opere pubbliche dando lavoro alle persone e facendo girare denaro”. (…)
Ascolta il giornale radio di oggi