Patrizia M. Lancellotti – Corriere Romagna: La furia del mare si mangia la spiaggia /
Da Bellaria a Cattolica l’acqua è arrivata alla strada. Porto canale sotto stretto controllo /
I bagnini costretti a fare la conta dei danni: devastati chioschi, cabine e magazzini
RIMINI. Flagellata dalle onde e dal vento la spiaggia è sparita sotto la “burrasca dei morti”: chilometri di sabbia, da Bellaria a Cattolica, mangiati dal mare che in alcuni tratti è salito fino alla strada. Uno spettacolo surreale quello che si è presentato ieri mattina, con le onde che ancora lambivano le banchine del porto canale e chioschi di spiaggia e cabine devastati dall’acqua. A contare i danni sono gli esercenti e i bagnini che, nonostante la chiusura delle attività, hanno avuto a che fare con un mare che ha superato e in alcuni casi divelto le barriere in alluminio per inondare i casotti, pieni di attrezzature immagazzinato per l’inverno. Mentre la capitaneria di porto ha chiuso l’ultimo tratto della passeggiata sul molo, quella più vicina al Rockisland, invasa dalla sabbia portata dal vento, e ha monitorato per tutto il giorno per precauzione la zona, i bagnini si sono dovuto rimboccare le maniche e raccogliere quanto il mare ha spostato e distrutto: dai mosconi tirati in secca, agli arredi da spiaggia, alle attrezzature usate dai surfisti. (…)