La denuncia del presidente dell’Ordine: «I nostri giovani laureati sono spinti a lasciare il Paese. Questo spiega le difficoltà dell’Ausl»
In fuga i camici bianchi riminesi. Che il sistema sanitario nazionale sia sempre meno attrattivo per chi si laurea in medicina è un dato di fatto. La situazione è fotografata dalla difficoltà dell’Ausl Romagna nel trovare nuovo personale. Ma nel mirino dei giovani medici non c’è più solo il settore privato. «Riceviamo sempre più comunicazioni o richieste di documentazione da parte di giovani laureati che se ne sono andati all’estero», ammette il presidente dell’Ordine dei medici e odontoiatri, Maurizio Grossi. Solo nella provincia di Rimini sono stati 54 ogni anno i medici laureati nell’ultimo quinquennio.
Articolo tratto da Il Resto del Carlino