Mercato dell’auto fermo, fatturato in calo. I concessionari di Rimini: materie prime in ritardo

Mercato dell’auto fermo, fatturato in calo. I concessionari di Rimini: materie prime in ritardo

Filippo Reggini: “Tra post Covid e crisi nelle forniture, si sono allungati i tempi di consegna: acquirenti scoraggiati”

ADRIANO CESPI – Tempi di consegna troppo lunghi e incertezza economica frenano il mercato dell’auto. Con cali di fatturato, per le concessionarie, intorno, se non superiori, al 20%. A Rimini, così come nel resto d’Italia. È un settore in forte tensione quello dell’automotive, alle prese con una situazione generale di crisi, soprattutto energetica, e di calo della produzione da parte delle case costruttrici. Spiega Filippo Reggini, titolare dell’omonima concessionaria: “Col post Covid e con la crisi delle materie prime, semiconduttori per gli apparati elettronici, in particolare, sono iniziati, a partire dal secondo semestre 2021, i primi problemi legati all’allungamento dei tempi di consegna di un’auto nuova. Col conseguente scoraggiamento all’acquisto. Successivamente, ad ottobre dello stesso anno, è subentrata l’esplosione dei prezzi alla pompa del metano, mai più scesi, e il relativo crollo delle vendite del ‘nuovo’ per quel tipo di vetture. Lo scoppio della guerra con le bollette di gas e luce salite alle stelle ha, poi, fatto il resto, creando incertezza tra i cittadini e problemi di liquidità”. (…)

Articolo tratto da Corriere Romagna

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy