Rassegna stampa – L’inchiesta della Procura di Rimini ha portato a galla un gruppo Telegram segreto con foto e video espliciti.
Lorenzo Muccioli – (…) È un mondo vastissimo e sconfinato, solo parzialmente portato a galla dall’inchiesta della Procura di Rimini – pm Davide Ercolani – che ha aperto un fascicolo per violenza sessuale di gruppo ai danni di una ragazza di 16 anni, soccorsa il 6 agosto nel cuore della notte da carabinieri e 118. I militari dell’Arma stanno ricostruendo le ore precedenti alla chiamata al 112 che ha fatto scattare i soccorsi. Stando a quanto emerso, dietro l’episodio ci sarebbe un presunto caso di prostituzione minorile e un incontro combinato attraverso il web. La ragazzina, secondo una prima ricostruzione, avrebbe concordato una prestazione sessuale a pagamento, al prezzo di 300 euro, con i due uomimi conosciuti online. Una volta a bordo della loro auto, tuttavia, aveva cambiato idea, rifiutandosi di sottostare alle loro richieste. Avrebbe comunque fumato della cannabis, iniziandosi subito a sentirsi male: giramento di testa, perdita di sensi. A quel punto gli sconosciuti avrebbero approfittato di lei, prima di abbandonarla in strada. Accompagnata in pronto soccorso, gli accertamenti hanno confermato fin da subito l’ipotesi della doppia violenza sessuale. I carabinieri della compagnia di Riccione, ai quali sono state affidate le indagini, stanno lavorando senza sosta per poter stringere il cerchio attorno ai due presunti autori dell’aggressione. Le loro ricerche, tuttavia, hanno scoperchiato un autentico vaso di Pandora. Scoprendo, attraverso una catena di link e pagine nascoste, addirittura un gruppo Telegram segreto, con 1.400 iscritti, foto e video della 16enne e un presunto tariffario per prestazioni sessuali, sexcam, foto e video espliciti. (…)
Articolo tratto dal Resto del Carlino