Rassegna stampa – Gli investigatori al lavoro sulla registrazione di una telecamera installata in uno dei box auto sotterranei del condominio
LORENZO MUCCIOLI – Un urlo nella notte, registrato nel filmato di una telecamera nei garage del complesso condominiale Ca’ Acquabona di via del Ciclamino. E l’urlo è quello di Pierina Paganelli, la donna riminese di 78 anni, uccisa con 17 coltellate, di cui 4 mortali, la sera del 3 ottobre scorso. Gli inquirenti, coordinati dal sostituto procuratore Daniele Paci, sperano ora di poter ricavare da quella registrazione elementi utili a sciogliere i nodi di un giallo che di giorno in giorno sembra farsi sempre più intricato e che almeno per ora ancora non evidenzia la presenza di alcun nome iscritto nel registro degli indagati. Dopo le perquisizioni, i sopralluoghi e gli interrogatori svolti nei giorni scorsi, le indagini proseguono a ritmo serrato, condotte dalla squadra mobile, guidata dal vice questore aggiunto Dario Virgili. Secondo quanto emerso nelle ultime ore, pare che all’interno di un box auto nella zona garage sotterranea fosse presente almeno una telecamera installata da un condòmino per motivi di sicurezza, dopo alcuni furti che in passato si erano registrati nella zona (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino