Corriere Romagna: In Emilia-Romagna al voto oltre 140mila persone, il 35% rispetto al primo turno delle primarie dello scorso 25 novembre /
Pd, la Romagna cala i suoi “assi” /
Volano i segretari del partito a Rimini, Forlì e Cesena. A Ravenna oro alla Idem
(…) Intanto si guardano le classifiche scoprendo che i segretari locali sono andati forte. La tornata a Rimini, dove hanno votato in 6.719 (il 31,02% dell’affluenza del 25 novembre) e stata vinta dal segretario provinciale Emma Petitti davanti a Tiziano Arlotti mettendo così fuori causa l’onorevole uscente Elisa Marchioni. Ravenna (con 15.002 votanti) fa volare Sefi Idem, la più gettonata, e Alberto Pagani, che del partito è segretario provinciale oltre che consigliere in Provincia.
«E’ giusto che chi ha macinato lavoro abbia anche risultati: vedrete quanti giovani sbucano». La profezia era sempre del segretario Bersani. E pare cucita alla perfezione per Cesena (5,870 pari al 34,2% sul 25 novembre). Dove ha stravinto Enzo Lattuca. Vero è che è segretario comunale e quindi non proprio un parvenu della politica ma è pure vero che Lattuca di anni ne ha appena 24 e maturerà l’età necessaria per essere eletto alla Camera appena pochi giorni prima delle elezioni politiche.
Marco di Maio di anni ne ha 29 ed è il segretario della federazione territoriale a Forlì (dove hanno votato in 7.400). Ha vinto senza problemi mettendosi alle spalle gli altri sei candidati con Veronica Zanotti al secondo posto.
A Imola (dove hanno votato in 6,403, il 36,8% ri- spetto al 25 novembre) il risultato rimette bene il timone nelle mani dei vertici, da sempre bersaniani, del partito dopo la prima scivolata renziana del 25 novembre: vince Daniele Montroni, ex assessore e consigliere di amministrazione di Hera spa. Subito dietro l’outsider Daniela Spadoni. (…)
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