La Cronaca Nuovo Quotidiano di Rimini: RICCIONE – Un sedicenne allievo dell’alberghiero Savioli punito con tre giorni senza lezioni perché porta i dreadlocks / Studente sospeso perchè Rasta, il caso a Roma / Il parlamentare Paglia: “Ognuno ha il diritto di esprimere la propria personalità” / Insorgono anche Flc e Cgil: “Un’azione lesiva della dignità e contro la Costituzione
RICCIONE – Tutti a difesa della libertà personale. La sospensione di un ragazzo con i dreadlocks dall’istituto alberghiero Savioli di Riccione ha richiamato l’attenzione del parlamentare Giovanni Paglia, che ha depositato un’interrogazione al Ministero dell’Istruzione e dei sindacati Flc Cgil e Cgil di Rimini. “Nel 2015 è inammissibile che un ragazzo venga sospeso da scuola per il suo taglio di capelli. Si tratta di una discriminazione e di un attacco alla libertà personale – ha commentato l’onorevole Paglia (Sel)”.
L’istituto lo ha espulso per tre giorni a causa della sua acconciatura ritenuta non compatibile con le norme igienico-sanitarie. Il 16enne, come sottolineato dalla dirigente, è sempre stato uno studente ligio al dovere, con ottime votazioni. E la madre ha chiesto sia giudicato per il suo rendimento e non per l’apparenza. “Ogni persona, tanto più nell’adolescenza, ha il diritto di esprimere la propria personalità attraverso abbigliamento e acconciatura. Non si possono confondere le regole igienico- sanitarie con il gusto personale – ha concluso Paglia”. (…)
