L’individuazione grazie alla segnalazione di cittadini e operatori turistici.
La questura di Rimini riferisce che “nel pomeriggio di giovedì 3 agosto 2023, gli Agenti della Polizia di Stato della Questura di Rimini, impiegati in un servizio congiunto con il personale del Nucleo Sicurezza Urbana della Polizia Locale, finalizzato al contrasto alla criminalità diffusa ed in particolar modo alla repressione del fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti, ha operato l’arresto in flagranza di reato di tre cittadini albanesi, dimoranti in un hotel sito in località “Bellariva”.
Personale della Squadra Mobile della Questura di Rimini, aveva raccolto le segnalazioni di privati cittadini ed operatori del settore turistico, circa l’attività di spaccio attuata da alcuni soggetti gravitanti in quella zona.
Per tal motivo, già dalle prime ore del pomeriggio, gli Agenti della Questura e della Polizia Locale di Rimini, hanno effettuato un servizio di osservazione che ha consentito di monitorare alcuni scambi con gli acquirenti e quindi di individuare gli spacciatori.
Il tempestivo intervento della Polizia Giudiziaria consentiva di arrestare i tre spacciatori in flagranza di reato.
Durante le operazioni, oltre ad alcuni grammi di sostanza stupefacente destinata alle cessioni, ad un bilancino elettronico di precisione e al materiale utile al confezionamento, veniva sequestrata la complessiva somma di denaro di 3.286,00 euro, ritenuta dagli investigatori, essere il provento della pregressa attività di spaccio.
A seguito del rito direttissimo svoltosi in data odierna, l’Autorità Giudiziaria convalidava l’arresto, disponendo nei confronti di due degli arrestati la misura cautelare del divieto di dimora nella Regione Emilia-Romagna”.
La Questura “ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza”.
