Rogatoria Smi, nuovo stop. Anna De Martino, NQRimini cronaca San Marino

Rogatoria Smi, nuovo stop. Anna De Martino, NQRimini cronaca San Marino

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Emiliani chiamato venerdì a decidere su una nuova eccezione di costituzionalità

 Rogatoria Smi, nuovo stop

Si tenta il tutto per tutto per impedire l’inoltro alle Procure  della documentazione bancaria di 54 clienti della finanziaria  

Anna De Martino

E’ una storia  infinita, questa dei ricorsi  Smi e Carifin: depositata  ieri una nuova eccezione  di costituzionalità, che il  giudice Lamberto Emiliani  dovrà valutare in apertura  di procedimento venerdì  mattina. All’orizzonte dunque,  l’invio del fascicolo al  Collegio garante. Nel caso  Emiliani l’accogliesse, sarebbe  un nuovo stop per il  processo attraverso cui i  numerosi clienti italiani  (sono oltre 2500) delle due  finanziarie stanno tentando  di evitare l’invio in Italia  della documentazione bancaria  circa i loro conti. Al  momento sono oltre 150 i  ricorsi attivati. Una storia  processuale complicata, divisa  in due filoni.  Quello Carifin legato alla  rogatoria della Procura di  Forlì nell’ambito dell’inchiesta  denominata ‘Varano’,  tesa a far luce sui rapporti  di circa 80 clienti della  la finanziaria della Cassa di  Risparmio di San Marino,  Carifin appunto, collegata  a una fiduciaria italiana,  sotto inchiesta per reati  connessi all’esercizio dell’attività  finanziaria senza  le autorizzazioni di Bankitalia.  L’altro filone, quello della  Smi, collegato invece alla  rogatoria della Procura di  Roma, nell’abito dell’inchiesta  Smi, la finanziaria  del conte, Enrico Maria Pasquini,  ex ambasciatore di  San Marino in Spagna e  proprietario anche della ex  Banca del Titano.  All’attenzione degli inquirenti  i collegamenti tra  la Smi e la fiduciaria italiana  Anphora, sempre riconducibile  a Pasquini. Da  quest’ultima rogatoria è già  emersa, e sequestrata dalla  Guardia di Finanza documentazione  relativa a 1200  nomi, tra cui quelli di persone  note dell’imprenditoria  e dello spettacolo. Lo  scorso 6 aprile, i difensori  avevano presentato un’istanza  di ricusazione nei  confronti del giudice Emiliani  perché – secondo i legali  – avendo già deciso negativamente  sul primo maxiprocesso,  non poteva ritenersi  scevro da pregiudizi.  Il giudice dei rimedi  straordinari però, ha respinto  la ricusazione rimandando  tutto in terza  istanza, motivando la decisione  sulla base che la legge  sammarinese non prevede  l’astensione né tantomeno  poteva, egli stesso, adire  d’ufficio il Collegio garante.  E così ieri mattina, uno  dei legali dei ricorrenti,  l’avvocato Alessandro Petrillo  ha sollevato l’eccezione  di costituzionalità a proposito  dell’articolo 10 della  procedura sammarinese.  Articolo che sarebbe incostituzionale,  per i difensori,  proprio perché manca di  prevedere l’astesione del  giudice.  In questa seconda tranche  tra i ricorrenti appare  anche la mamma di Valentino  Rossi, Stefania Palma,  tra clienti Smi. Per il ricorso  di Graziano Rossi, babbo di  Valentino, sempre cliente  Smi, non è stata ancora fissata  l’udienza.

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