Rtv San Marino, la beffa sugli accordi: manca l’ok ai finanziamenti Rai

Rtv San Marino, la beffa sugli accordi: manca l’ok ai finanziamenti Rai

L’intesa tra i due governi stoppata in Commissione. Si arenano la ratifica e i 5 milioni annui.

Le avvisaglie c’erano state con un servizio su Striscia la notizia che l’accordo per i finanziamento Rai da versare a Rtv poteva avere un percorso turbolento. Adesso a dare conto delle difficoltà c’è Milano Fiananza e poi un paio di siti italiani di settore. “Stop ai 5 mln annui a San Marino Tv. Bloccato almeno momentaneamente il disegno di legge che prevede la ratifica e l’esecuzione del Protocollo emendativo dell’accordo di collaborazione in materia radiotelevisiva fra Italia e San Marino”.

Lo stop, possibile grazie anche agli interventi di Michele Anzaldi, Daniele Belotti e Luigi Casielli, farà risparmiare ai cittadini qualcosa come quasi 5 milioni di euro l’anno che sarebbero andati a finanziare la televisione San Marino Rtv”. Così il sito adginforma.it che riprende quanto scritto da Milano Finanza. Più nel dettaglio delle dinamiche in commissione va il sito zerozeronews.it che riporta: “Drastico ridimensionamento in vista per il finanziamento dell’Italia alla televisione di San Marino. La Commissione Cultura della Camera ha infatti accantonato all’unanimità il disegno di legge presentato dal Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, di concerto con i Ministeri dell’Economia e dello Sviluppo, che prevedeva la ratifica dell’accordo di collaborazione fra il Governo italiano e la Repubblica del Titano ed il finanziamento progressivo per la televisione San Marino RTV di 4 milioni 898 mila per il 2021, di 4 milioni 492 mila per l’anno in corso, di 4 milioni e 530 mila per il 2023, di 4 milioni e 581 mila per il 2024, di 4 milioni 648 mila per il 2025 e di 4 milioni 718mila per il 2026. Dopo le obiezioni critiche sollevate dai deputati Michele Anzaldi, di Italia Viva, Belotti della Lega e Cascella di Forza Italia, il relatore Emilio Carelli ha chiesto di accantonare il parere. Decisione alla quale si sono associati anche Tuzi, 5 Stelle, e Rosa Di Giorgi del Pd. Il Disegno di legge proponeva al Parlamento di ratificare una serie di emendamenti al protocollo dell’accordo di collaborazione fra Italia e San Marino stipulato il 5 marzo del 2008 ed entrato in vigore il 7 dicembre 2015, ridefinendo con un notevole incremento gli importi delle somme , definite “forfettarie e annuali” per gli oneri derivanti dall’attuazione. Lo stop della Commissione Cultura della Camera è destinato a rinfocolare la lunga serie di polemiche politiche sull’argomento”.

Così l’articolo sul sito. Quello che emerge in maniera eclatante è la divergenza che nel percorso parlamentare di ratifica emerge tra quanto firmato a settembre 2021 tra il governo del Titano e quello italiano. Divergenza che sta creando una situazione di stallo e mette in pericolo i finanziamenti Rai alla Rtv, dovuti anche in funzione delle frequenze cedute che il Titano si è impegnato a non utilizzare, passando contestualmente su canale nazionale, circostanza che comporta più opportunità ma inevitabilmente anche maggiori costi per la Rtv.

Di certo questo stallo, tra l’altro mutuato da posizioni bipartisan in Commissione, non può che essere motivo di preoccupazione per la tv di Stato e per chi, il governo, aveva annunciato come un grande risultato risolutivo quegli accordi

 

Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente il giorno dopo

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