Trenta milioni di finanziamento dalle banche per luce e gas
ANTONIO FABBRI – Mentre da un lato il congresso di stato conferma il provvedimento annunciato giovedì scorsO dal Segretario Lonfernini, per il calmieramento dei prezzi di gas ed elettricità, con il ritorno alle tariffe pre-rincari, dall’altro fornisce alla Azienda dei Servizi la copertura fidejussoria per accendere tre finanziamenti con altrettante banche sammarinesi, per un totale di 30 milioni di euro da utilizzare per acquistare gas ed elettricità.
Una operazione sancita da due delibere pubblicate in questi giorni. Una datata 16 gennaio ed adottata dal Congresso di Stato e, una, adottata a stretto giro, dal Consiglio di Amministrazione dell’Azienda dei servizi datata 18 gennaio. Dunque, nella prima delibera del governo, la numero 68 del 16 gennaio, appunto, con ad oggetto “Rilascio garanzia fidejussoria a favore di istituti finanziari eroganti finanziamenti volti a garantire l’approvvigionamento dei prodotti energetici”, si legge che il governo delibera “di rilasciare le seguenti fidejussioni bancarie a favore degli istituti di credito sotto menzionati nell’interesse dell’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici per l’approvvigionamento dei prodotti energetici
− garanzia per l’importo massimo di euro 10.000.000,00 (diecimilioni/00) a favore di BANCA AGRICOLA COMMERCIALE ISTITUTO BANCARIO SAMMARINESE S.p.A.;
− garanzia per l’importo massimo di euro 10.000.000,00 (diecimilioni/00) a favore di BANCA DI SAN MARINO Società per Azioni;
− garanzia per l’importo massimo di euro 10.000.000,00 (diecimilioni/00) a favore di BANCA SAMMARINESE DI INVESTIMENTO S.p.A.”
Sulla scorta della delibera del Congresso di Stato, quindi, il Consigli di amministrazione dell’Aass “autorizza la richiesta e il perfezionamento delle seguenti linee di credito utili zzabili sotto forma di apertura di conto corrente con gli Istituti Bancari della Repubblica di San Marino con scadenza 30 giugno 2023”, e le banche e gli importi sono quelli indicati nella delibera del governo.
Il Cda, quindi, “conferisce altresì al Presidente dell’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici Dott. Francesco Raffaeli tutti i poteri necessari al perfezionamento e firma dei contratti afferenti le linee di credito”.
Lo Stato, dunque, si fa garante per i finanziamenti che le banche erogheranno all’Aass per l’acquisto dei prodotti energetici, operazione che denota anche come le difficoltà di bilancio dell’Azienda non siano del tutto superate.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 22
