RASSEGNA STAMPA – Repubblica futura con i bancari in sciopero valuta la condotta di Abs
Rf con una nota esprime alcune considerazioni sulle rivendicazioni dei dipendenti bancari che stanno scioperando questi giorni per il rinnovo del contratto di lavoro scaduto da 13 anni. Per Rf “non si può accettare che il risparmio avvenga solo e sempre sui dipendenti”. A questo proposito viene fatto riferimento all’impatto che possono aver avuto sul bilancio in positivo delle banche l’aumento dei tassi di interesse, che stanno gravando tra l’altro sulle spalle di imprese e famiglie, nonché l’attività degli NPL che, era stato assicurato, dovrebbe portare impatti positivi alle banche, e che di sicuro sono costati parcelle milionarie in favore di consulenti e società. “Partendo dal presupposto – si legge nella nota – che non sia più accettabile che un settore strategico per la Repubblica verso il quale la collettività ha investito tante risorse economiche possa operare con un contratto di lavoro scaduto da oltre dieci anni Rf ritiene sia necessario un atto di responsabilità e sano realismo rispetto alle questioni in gioco. Nel pieno rispetto delle prerogative dell’associazione di settore, non riteniamo però corretto l’approccio al tema, liquidato con un salomonico comunicato in cui si richiama la controparte, i dipendenti, al tavolo del negoziato. In Italia pochi mesi fa il contratto collettivo di settore e’ stato chiuso con condizioni normative ed economiche specifiche (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino
