Rassegna Stampa – Si tratta del sindaco uscente di Montegrimano
ANTONIO FABBRI. Se c’è un dato storico delle prossime elezioni, che a memoria non si era mai verificato e di certo non in maniera così coincidente, è sicuramente quello di un candidato che sarà in lista sia a San Marino sia in Italia. Una sorta di “ubiquità di lista” o “bilocazione di lista”, fenomeni miracolosi attribuiti nelle agiografie solo ai Santi, ovvero la capacità in due o più luoghi nello stesso istante.
Può invece accadere, e oggi vi è la certezza, nelle liste elettorali. Così Elia Rossi, nato a Cattolica il 29 settembre 1982, sarà candidato contemporaneamente per le elezioni politiche del 9 giugno 2024 a San Marino e, nel medesimo giorno, sarà anche candidato sindaco del comune di Montegrimano, del quale è già sindaco uscente.
Un’elezione, quella nelle amministrative del comune al confine con il Titano, che appare scontata, considerato che Elia Rossi risulta l’unico candidato, con la lista “Noi…per un futuro nuovo”, in corsa per ricoprire nuovamente il mandato di sindaco. A San Marino, invece, si vedrà.
Sul Titano è candidato con la lista di Alleanza Riformista, nella coalizione Democrazia e libertà con la Dc.
A conti fatti Rossi potrà esercitare lo stesso giorno tre volte l’elettorato attivo e due quello passivo (ammesso che non sia candidato pure alle europee, cosa che non risulta). Quindi voterà a San Marino per le politiche, e in Italia per le comunali e per le europee.
Inoltre Sarà candidato nel comune di Montegrimano a sindaco e a San Marino a consigliere, tutto lo stesso giorno. Un record. Tra l’altro nel programma amministrativo per le comunali la sua lista prevede di “proseguire il dialogo con la Regione Marche (per quanto di sua competenza) al fine, altresì, di consolidare e potenziare gli accordi con la Regione Emilia Romagna e con la Repubblica di San Marino per l’accesso dei nostri cittadini alle loro strutture sanitarie per visite specialistiche, oltre che in particolare, nelle situazioni di emergenza (ossia, di Pronto Soccorso)”.
Una “ubiquità di lista” di certo curiosa, evidentemente consentita dalle norme.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 23
