COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE IGIENE E SANITA’, PREVIDENZA
E SICUREZZA SOCIALE, POLITICHE SOCIALI, SPORT;
TERRITORIO, AMBIENTE E AGRICOLTURA
-MARTEDI’ 25 GENNAIO- Seduta del pomeriggio
Nel pomeriggio si conclude l’audizione del dottor Franscesco Bevere e il dibattito sulla sua relazione sull’Iss con la presentazione e l’approvazione di un Ordine del giorno sottoscritto dai gruppi di maggioranza. Sui 16 commissari presenti, sono 11 i voti favorevoli, 3 contrari e 2 gli astenuti. In particolare, il testo “esprime apprezzamento per l’importante lavoro svolto, illustrato a questa commissione dal dottor Bevere, che offre una lettura tecnica attuale alla situazione dell’Iss, mettendo in evidenza le grandi opportunità e le principali criticità” e soprattutto “impegna il governo a supportare il direttore generale del Comitato escutivo per dare concretezza alle indicazioni elencate nelle Linee guida del Piano sanitario e socio sanitario, tenendo conto dei suggerimenti della relazione”.
L’Odg non trova sponda nell’opposizione. Libera anticipa voto contrario. Per Vladimiro Selva, il testo presenta “parecchie criticità”. Se da un lato è condiviso l’apprezzamento per il lavoro del consulente, dall’altro sottolinea i contenuti “non innovativi” e nell’elenco dei punti della relazione citati, “c’è un’assenza che si fa sentire”, ovvero il progetto del nuovo ospedale. “Se in questo accordo tra le 4 forze politiche di maggioranza ,che dà mandato a una figura che nella sua relazione scrive ‘ si conferma inderogabile e strategico dotare San Marino di un nuovo ospedale’, questo punto non c’è- manda a dire- è come se lo si stia sfiduciando”. Per Andrea Zafferani, Rf, l’Od risulta “controverso” e dai contenuti “fuffosi”. Al contrario, nella relazione “sono stati centrati gli aspetti per la ristrutturazione della sanità- riconosce- identificate bene le azioni da compiere e criticità”, quindi “si doveva dire se si crede in quelle azioni, tutte o no”. Infine, ritiene rilevante anche il commissario di Rf la mancanza del “tema ospedale”. Dalla maggioranza, Gloria Arcangeloni, Rete, e Francesca Civerchia, Pdcs, chiariscono di non essere contrarie di per s’è all’inserimento dell’ipotesi di un nuovo ospedale nell’Odg, ma di aver preferito “focalizzare l’attenzione su contenuti più ampi della relazione”.
Chiuso il comma 2, si procede con il successivo, con il Riferimento del Direttore dell’Authority per l’autorizzazione e l’accreditamento e la qualità dei servizi Sanitari Socio Sanitari e socio educativi, Dott. Claudio Muccioli, sulla Relazione Annuale dell’attività dell’ Agenzia Sammarinese Controllo Cannabis. La relazione è reperibile al link https://www.consigliograndeegenerale.sm/on-line/home/organismi-istituzionali-e-commissioni-consiliari/commissioni-consiliari-permanenti/scheda17175295.html
Infine, la Commissione affronta l’ultimo comma all’ordine del giorno, con l’esame del Pdl “Modifiche alla Legge 29 gennaio 1992 n.7 – Piano Regolatore Generale (P.R.G.) per l’attuazione di interventi finalizzati allo sviluppo imprenditoriale, economico ed occupazionale della Repubblica di San Marino e per la realizzazione di servizi per la comunità”.
“E’ un pdl relativo a una variante all’attuale Prg- spiega il Segretaro di Stato per il Territorio, Stefno Canti- per consentire lo sviluppo imprenditoriale e occupazionale di una realtà economica già insediata a San Marino”. L’azienda interessata è Fluteco, produttrice di macchinari per lo smaltimento di rifiuti reflui, spiega, e il progetto di vatiante al Prg riguarda l’immobile in zona “Fontevivo” ad Acquaviva, la trasformazione da area residenziale ad area di destinazione produttiva. Altra variante è sull’area retrostante, “10 ettari passano da zona agricola ad area verde esistente, che l’impresa cederà all’Ecc.ma Camera”. Con l’area ceduta, chiarisce il Sds Santi, si potranno implementare interventi per la captazione di falde di acqua: “Ciò ci consentirà approvvigionamento idrico per sopperire alle emergenze dovute alla siccittà”. Inoltre, si consentirà il prolungamento della pista ciclopedonale da Gualdicciolo arriva ad area ex fontevivo. Collegherà zona acquaviva a chiesanuova, ed è un paesaggio pregevole dal punto di vista paesaggistico.
Guerrino Zanotti, Libera, anticipa la presentazione di un emendamento all’articolo 3. “Ci preoccupano le dimensioni del capannone, si va in deroga a quanto previsto dall’articolo 40 del Prg, per cui si vanno ad ampliare gli indici, si passa da 11 metri di altezza a 14 metri, parametri che contraddistinguoo i fabbricati in zona D”. “A noi sembra un impatto importante per un insediamento che insiste in zona naturalistica tutelata- motiva- per questo abbiamo presentato un emendamento per cui in questa parte sia trasformata in zona D1, con dichiarazione di impatto ambientale”. Dal Canto suo, l’emendamento non è accoglibile, ma “la proposta è plausibile- prosegue- andrebbe studiata una formulazione che prima dell’intervento edilizio deve essere presentato uno screening al comitato tecnico scientifico come atto preliminare alla concessione edilizia”. La proposta del Segretario viene accolta da Libera che ritira l’emendamento e ne viene approvato uno concordato, con inclusa la proposta della valutazione preventiva.
Al termine dell’esame degli 8 articoli del provvedimento, tutti i gruppi annunciano voto favorevole al Pdl che viene approvato all’unanimità (12 voti a favore sui 12 presenti).Con la nomina del relatore unico del Pdl, Gloria Arcangeloni, la seduta della Commissione si conclude.
Di seguito il testo dell’Odg di maggioranza approvato al comma 2.
Comma 2. Audizione del Dott. Francesco Bevere, nella quale verrà consegnata e discussa la relazione finale dell’incarico, di cui alla Delibera del Congresso di Stato n. 17 del 25 ottobre 2021
Testo dell’ODG della maggioranza
La Commissione consiliare Sanità,
nella seduta del 25 gennaio 2022, sentito il riferimento in Audizione del dott. Francesco Bevere, alla consegna e alla discussione della relazione finale dell’incarico- di cui alla delibera del congresso di Stato n.17 del 25 ottobr 2021- preso atto della relazione depositata del dott. Bevere, considerata la necessità di attuare le linee generali di indirizzo del Piano sanitario e sociosanitario, la volontà di rafforzare le attività strategiche dell’Iss, con particolae riguardo alla razionalizzazione della spesa sanitaria, anche alla luce degli interventi infrastrutturali programmati, l’importanza di rafforzare i rapporti con l’estero (…)
Esprime apprezzamento per l’importante lavoro svolto, illustrato a questa commissione dal dottor Bevere, che offre una lettura tecnica attuale alla situazione dell’Iss, mettendo in evidenza le grandi opportunità e le principali criticità, elaborata con il coinvolgimento del Comitato esecutivo e con i responsabili Uoc e di tutta la struttura sanitaria;
Impegna il governo a supportare il direttore generale del Ce per dare concretezza alle indicazioni elencate nelle Linee guida del Piano sanitario e socio sanitario, tenendo conto dei suggerimenti della relazione in premessa, coinvolgendo e valorizzando figure professionali presenti all’Iss, al fine di migliorare e ottimizzare il Servizio Medicina Territoriale, risolvendo le criticità dei Centri salute e alleggerendo il carico della struttura ospedaliera, adottare un programma operativo pluriennale, declinato in piani operativi annuali, in linea con il vigente Piano sanitario e socio sanitario, di cui il governo verificherà annualmente l’attuazione;
programmare all’interno di un piano di valutazione dei costi benefici l’acquisizione e l’utilizzo di nuove tecnologie per rendere la struttura ospedaliera innovativa, favorendo la crescita della stessa e la valorizzazione delle professionalità presenti;
favorire la formazione del personale anche in supporto ad affiancamenti specifici, (…) consolidare accordi in essere, e stipulandone anche di nuovi, con primarie strutture sanitarie ed universitarie, migliorare l’attuazione della contabilità, tenendo conto delle vigenti disposizioni normative,
valutare l’avvio di un Nucleo operativo epidemiologico e statistico, fornire un monitoraggio utile ad indirizzare future scelte strategiche di politiche sanitaria collettiva, avviare la realizzazione di un hospice (…).