Il caso vede imputato il legale rappresentante della Sinotex United Srl.
Il processo era iniziato nel 2020, poi sospeso per il covid e, dopo varie vicissitudini legate alla redistribuzione dei carichi di lavoro in tribunale, è tornato ieri in aula, ma sarebbe già prescritto. Questo almeno secondo i calcoli dell’Avvocatura dello stato, parte civile con l’avvocato Alessandra Belardini, del Procuratore del fisco Roberto Cesarini, e anche della difesa, che con gli avvocati Giacomo Curzi e Alessandro Stolfi, ha chiesto al giudice di valutare anche la possibile assoluzione nel merito.
Il caso vede imputato il legale rappresentante della Sinotex United Srl, società con sede a Serravalle, accusato di avere utilizzato e registrato nelle scritture contabili, fatture false, emesse a fronte di pre- stazioni inesistenti. Le stesse fatture, emesse per un importo di circa 900mila euro fino al luglio del 2015, sono state anche presentate all’Ufficio tributario allo scopo, per l’accusa, di evadere le imposte.
Nell’udienza di ieri il Commissario della legge Morsiani ha assegnato alle parti 10 giorni per l’eventuale deposito di memorie integrative, riservandosi di decidere e di fissare successiva udienza.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 23
