RASSEGNA STAMPA – Contiene modifiche di legge che devono essere oggetto di discussione e deliberazione in parlamento
Continua la polemica sul famigerato Allegato 2, relativo al contratto del pubblico impiego e criticatissimo dagli insegnanti. Questa volta è Pasquale Valentini a parlare, esponente del Pdcs, che esprime dissenso verso le decisioni prese nell’ambito della contrattazione tra il governo che sostiene e il sindcato. In particolare fa notare come queste statuizioni contrattuali vanno a incidere su delle norme che però non sono mai state oggetto di discussione e approvazione all’interno della Commissione competente né dell’aula consigliare. E rende noto che la proposta delle Organizzazioni Sindacali di indire un referendum per gli insegnanti, potrebbe portare il problema fuori dall’ambito di pertinenza. “Apprendo con preoccupazione – dice Pasquale Valentini in una nota – dalle notizie stampa le reazioni che sta provocando la trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro dei pubblici dipendenti e, in particolare, il fatto che all’interno di quello che potrebbe essere solo argomento di pertinenza contrattuale, emergano provvedimenti che tendono a modificare sostanzialmente la qualità e la funzione del rapporto di lavoro – prosegue Valentini – Soprattutto nel settore della scuola infatti si prende l’occasione per introdur- re riforme che snaturano quelli che sono stati finora i requisiti e le regole di ingaggio degli in- segnanti di ogni ordine e grado (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino
