San Marino. Donazione sangue, ambienti inidonei impediscono l’esportazione in Italia

San Marino. Donazione sangue, ambienti inidonei impediscono l’esportazione in Italia

RASSEGNA STAMPA – I donatori sono oltre 1.300 in aumento, l’Avsso ribadisce l’urgenza di adeguare le sale di trasfusione per consentire l’accreditamento. “La salute non può aspettare”

L’Associazione volontari sammarinese sangue e organi (Avsso) in una nota, comunica la situazione attuale della gestione del sangue dei donatori; da una parte i donatori di sangue aumentano, con grande soddisfazione per il comportamento virtuoso dei cittadini, dall’altra il sangue do- nato rischia di essere in esubero. Avvso propose tempo addietro di inviare il sangue in eccesso in Italia, ma una serie di impedimenti legati agli spazi dell’Ospedale rende tuttora l’esportazione impossibile. L’associazione ribadisce l’urgenza delle proprie richieste. “L’ampliamento dell’Area Trasfudioni dell’Ospedale è più che mai necessario – fa sapere M. Katia Savoretti, Presidente dell’associazione, in una nota – sia per dividere donatore e ricevente, che per tutelare chi in questi ambienti, medici e operatori sanitari, ogni giorno svolge il proprio lavoro, dovendo fare i conti con normative e protocolli stringenti e molto delicati”. I membri dell’associazione, nel corso degli anni, hanno tenuto tanti incontri ma “nulla si è visto all’orizzonte – continua la Presidente – eppure, le richieste avanzate dall’Associazione non sono poi così impossibile da realizzare (…)

Articolo tratto da L’informazione di San Marino

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy