Rassegna stampa – Emissione di titoli di debito interni, Csdl: “Il tasso è la metà rispetto a quelli esteri!”. È la conferma che prima di rivolgersi agli investitori stranieri, andava fatto di tutto per collocare i bond sammarinesi sul mercato interno
(…) “Abbiamo sempre sostenuto che prima di contrarre debito estero andava fatto tutto il possibile per emetterlo internamente – ha commentato il segretario della Csdl, Enzo Merlini – e il fatto che ci potessero essere le condizioni è dimostrato dal fatto che la raccolta delle banche sammarinesi è aumentata di circa 500 milioni in 3 anni. Fa arrabbiare il fatto che paghiamo un tasso del 6,5%, quasi il doppio dei titoli interni; quindi, importanti risorse pubbliche prenderanno il volo verso altre destinazioni. Non è giusto né logico da nessun punto di vista. Peraltro, se i titoli interni fossero stati emessi in concomitanza con il rifinanziamento dei titoli esteri, in maggio, i tassi sarebbero stati molto più bassi di quelli attuali, verosimilmente intorno al 2,5%, cioè circa un terzo della percentuale riconosciuta ai titoli esteri. E c’è ancora, in particolare il segretario di Stato alle Finanze, chi si vanta del ‘grande successo’ riscontrato dai nostri titoli sul mercato estero. Come poteva essere diversamente, con dei tassi così redditizi?”. (…)
Articolo tratto da La Serenissima
