Già nel 2009, gli industriali della Repubblica di San Marino avevano espresso dubbi sull’accordo in materia di doppie imposizioni parafato il 25 giugno di quell’anno, in quanto a loro avviso non avevano ricevuto informazioni su come era stata risolta la questione dell’esterovestizione.
Il mancato riferimento specifico sulla esterovestizione da parte delle autorità di governo è stato sempre presentato come uno dei motivi da loro addotto per non rinnovare il contratto di lavoro nel settore.
Ora tale accordo in materia di doppie imposizioni fra Italia e San Marino è stato firmato ed è stato ratificato da San Marino.
Secondo il Segretario di Stato agli Esteri, Antonella
Mularoni, la questione dell’esterovestizione è risolta.
Eppure non per tutti è così. Anzi la questione è finita ulteriormente aggravata da una recentissima sentenza della Cassazione emessa a seguito del ricorso di un imprenditore sammarinese-urbinate.
Dell’esterovestizione alla luce sia dell’accordo che della sentenza della Cassazione si occupa oggi Giovanna Bartolucci di Smtv San Marino sotto il titolo: La sentenza della cassazione su estero vestizione: l’accordo bilaterale sulle doppie imposizioni la supera
Guarda
Accordo fra San Marino ed Italia sulla doppia imposizione
Guarda Protocollo
Aggiuntivo 1
Guarda Protocollo
Aggiuntivo 2