Corriere Romagna: «Alle tre di notte mentre tornavo a casa, c’erano persone intente in atti di promiscuità. Ho visto scene di sesso» /
Negri vuol recintare il Duomo contro le orge /
Ferrara, l’ex vescovo di San Marino chiede sostegno alle autorita
SAN MARINO. Orge davanti alla chiesa: il vescovo Negri vuole recintare il Duomo di Ferrara.
L’ex vescovo di San Marino, a capo dell’arcidiocesi di Ferrara da appena 100 giorni, sta già facendo parlare di sé. Sta facendo scalpore la decisione di voler “chiudere” l’accesso al sagrato della cattedrale: «Tornavo a casa alle tre di notte. C’erano persone intente in atti di promiscuità. Ho visto scene di sesso tra due ragazzi e un gruppo, evidentemente ubriaco, coinvolto in atteggiamenti orgiastici – ha spiegato il prelato -. Io non ho mai visto un postribolo. Ma l’idea era quella».
E subito giù le polemiche sulla liceità o meno della sua decisione. «Vedremo cosa diranno il prefetto e il questore, il sindaco e tutte le autorità. Ma se le cose non dovessero cambiare – ha annunciato Luigi Negri – adotterò un intervento drastico: la recinzione della parte della piazza antistante all’ingresso del Duomo». Negri non ne fa un problema di sicurezza, ma di decoro. «Il problema esiste – ha commentato il vescovo in un’intervista rilasciata alla Nuova Ferrara – e va affrontato, senza girarsi dall’altra parte: è una questione di carattere morale e culturale». (…)