San Marino. Libera critica il nuovo atto organizzativo dell’ISS promosso dal Governo

San Marino. Libera critica il nuovo atto organizzativo dell’ISS promosso dal Governo

Libera: “Nuovo atto organizzativo o ennesimo contentino?”

“Dopo una intera legislatura passata ad annunciare il nuovo atto organizzativo dell’ISS – scrive Libera in un comunicati -, il Governo ha deciso di accelerare proprio ora che si avvicina la scadenza elettorale.
Come ha già sottolineato giustamente il sindacato il metodo lascia attoniti, ma non è una novità per l’Esecutivo: il confronto con politica e forze sociali ed economiche su ogni provvedimento proposto è stato pressoché assente, per non parlare della proliferazione dei decreti a discapito del confronto legislativo in Parlamento.
Libera prende atto dell’avvenuta consegna alle organizzazioni sindacali dell’Atto Organizzativo e Fabbisogno relativo al personale socio sanitario dell’ISS. Sia chiaro: si tratta di due atti molto importanti e necessari, attesi e sollecitati da Libera da tanti anni.
Ma perché si è arrivati a questa brusca accelerata solo ora? Per mettere l’ennesima bandierina? Per dare il “contentino” a qualcuno? È stato fatto un confronto con gli operatori sanitari? Sulla base di quali indirizzi politici si è steso il testo in oggetto inerente al nuovo atto organizzativo?
Da quello che emerge dal dialogo con i tanti operatori dell’ISS con cui abbiamo avuto occasione di parlare, il testo consegnato ai sindacati è una vera e propria sanatoria delle posizioni che nel tempo si sono definite da specifiche delibere del Comitato Esecutivo, una conferma delle numerose concessioni e prebende riconosciute agli amici degli amici.
Un provvedimento calato dall’alto, che cerca di accontentare tutti in perfetto stile ecumenico, che viene meno al suo principale obiettivo che è quello di definire le traiettorie delle politiche sanitarie dei prossimi anni, che certifica scelte molto discutibili e già fortemente criticate dal nostro partito come quelle relative al Dipartimento Territoriale e Socio Sanitario.
Libera sostiene da tempo, ascoltando le istanze dei nostri concittadini, che debba essere valorizzata al massimo la medicina di base, l’assistenza territoriale e domiciliare per affrontare con un approccio integrato e multidisciplinare i temi della prevenzione, la vera sfida di tutti i servizi sanitari al mondo.
Libera sostiene da tempo che qualsiasi modifica organizzativa debba essere condivisa con gli operatori, con coloro cioè che devono concretizzare con la loro opera e professionalità le linee definite.
Libera chiede pertanto al Governo di evitare qualsiasi blitz sul nuovo atto organizzativo dell’ISS e di aprire il prima possibile, un momento permanente di confronto fra maggioranza e opposizione per la gestione dei lavori delle ultime sessioni di Marzo del Consiglio Grande e Generale per evitare l’impasse, davvero poco edificanti, delle sedute precedenti e di farlo anche per avere trasparenza totale sulle delibere del Congresso di Stato evitando spese clientelari o “stranezze” insostenibili a ridosso delle elezioni”.
Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy